Ecco a voi delle regole generali, dei suggerimenti, dei piccoli aiuti … che aiutano a fare meno errori possibili nel gioco del Burraco.
Tuttavia, in situazioni particolari, sono tutte derogabili! Se gli avversari hanno già preso il pozzo, si cala il proprio gioco, se non altro per difendere i punti fino ad ora ottenuti.
Se invece siamo agli inizi e gli avversari non hanno ancora preso il pozzo, è opportuno aspettare e tenere in mano la pinella. Questa rappresenta per voi l’unica pinella e quindi potrebbe tornare utile più in là per una giocata più sicura: il cosiddetto “assist”.
E così, se è vero che aprendo subito un nuovo palo aumentiamo le basi d’appoggio al partner, è altrettanto vero che la giocata ha ancora una probabilità di successo abbastanza bassa. Ma si sa che sta a pozzo ed ha 5 carte in mano. Questa è una certezza.
A questo punto, oltre a fare il vostro dovere di partner e cioè pulirgli il tavolo dagli scarti, incominciate a pensare seriamente quali giochi potreste fare memorizzando gli scarti di tutti.
Poniamo il caso che l’avversario di sinistra scarti un 10 cuori e il nostro partner non lo raccoglie, è possibile ma non ancora certo che non sia proprio interessato ai cuori. Di certo al mio turno non aprirò quel gioco. Un pensierino lo farò ai fiori… Ma la pin non me la gioco ancora…
Mettiamo poi che ad un certo punto il partner raccoglie due carte: l’asso di picche e il 3 di fiori, apre tre assi, trattiene il 3 e scarta un’altra carta. Al mio turno se ne avrò la possibilità, aprirò 6 + 4 fiori + pin, oppure 3 + 3 + pin.
Altrimenti aspetto ancora, fino a che non sono certo quasi al cento per cento di aprire il gioco giusto.
