Scenario:
Abbiamo preso il pozzetto al volo mettendo a terra 4 tris, apriamo il pozzetto ed abbiamo pochissime carte da calare, potremmo allungare di una carta un paio di tris, abbiamo in mano 4 carte a colore in sequenza a salto (ad esempio J – 9 – 6 – 4 di cuori), abbiamo un’unica pinella che non sappiamo come utilizzare, il resto …. stendiamo un velo pietoso.
Che fare
Scarto preferenziale !
Scartiamo una bassa di quadri.
Non caliamo niente e impostiamo di nuovo la partita come se iniziasse ora, il nostro compagno non deve più lasciare niente a terra, deve fare oro delle sue carte di cuori comunque siano (per esempio: 3 – jolly – 5 ) MA NON CALARLE !
Noi avremo in mano almeno un paio di allunghi (l’eventuale pinella di cuori è “platino”), ma ancora non molliamo niente, i nostri avversari sono “in croce” con gli scarti.
Noi dovremo raccogliere qualsiasi carta di cuori, DICO QUALSIASI, per non permettere in alcun modo che la linea avversaria metta a terra sequenze di cuori.
Nel frattempo il nostro compagno farà punti, mettendo giù tutto il possibile (tranne le cuori utili) e comprimendo gli avversari negli scarti.
Arriverà il momento che a terra avremo ben più dei cento punti del burraco, con le carte del pozzetto che si legano quasi dappertutto…
Ad un certo punto gli avversari scartano un 7 di cuori !!!
Lo raccogliamo ed abbiamo 9 – jolly – 7 – 6 – 5 – 4 – 3 … burraco !!
Leghiamo le nostre carte e siamo pronti per chiudere.
Fantascienza ? Non credo, l’importante è comprimere l’avversario ed attendere sulla sponda del fiume…