Scala reale, canasta, ramino: passatempi ormai… fuori moda. Un vero fenomeno del “tavolo verde” già da qualche anno è in realtà il burraco, un gioco che ha saputo soppiantare anche un “mito” delle carte francesi come il bridge.
Certo, qualcuno -fra gli innumerevoli, accaniti “praticanti” che esistono in Italia (si parla di circa dieci milioni) – potrebbe anche dire: si è scoperta … l’acqua calda.
Ciò che, invece, in molti ancora non sanno è che il “padre putativo” del burraco -colui, cioè, che al gioco ha dato delle regole ben precise, “codificandole” in una serie di libri che, in materia, rappresentano una vera e propria bibbia -è un brindisino, Giorgio Vitale. Vitale, dopo aver dedicato la … prima metà della sua esistenza al bridge (che ha giocato ad alti livelli, esercitando anche il ruolo di arbitro nazionale), ha scoperto un giorno un gioco nuovo che appassionava gli italiani.
Da lì la brillante idea: <