Tempo fa’ sul “Venerdì” di Repubblica è stato pubblicato un articolo con il titolo: “Sfide senza azzardi: Burraco”. Ed è una sfilza di vip e storie amorevoli sulla funzione aggregante del gioco, dove si spiega che i soldi, comunque, non sono un fattore determinate: il burraco NON è un gioco d’azzardo, ma di società. E anche che c’è una Federazione che raccoglie 250.000 iscritti (FIBUR)… ma si calcola che ci siano 2.000.000 di appassionati.
Si osserva anche come QUESTO gioco faccia uscire di casa le SIGNORE che altrimenti consumano il telecomando con le fiction
e che la strategia supera la fortuna. Che attori famosi lo insegnano ai propri FIGLI ma che ci si può tesserare solo a 16 anni compiuti … ci sono tutti i crismi perché lo STATO inizi a pensare di ricavare qualche spicciolo dal gioco.
Insomma, in un momento in cui il concetto di “tassopoli “ prevale attenti alle possibile tasse e … si evinceva dall’articolo, attenti che prima o poi la QUESTURA interverrà per fermare questo scempio esca prima di STROZZINI e PULITORI di moneta immonda ma incredibilmente… nonostante la paura dell’arresto si continua a GIOCARE al CIRCOLO (quello fuori legge, si intende). Insomma, attenti a tutti quelli che vogliono infangare questo bellissimo gioco.
