Tecnicamente parlando il burraco a tre si gioca così:
all’inizio si gioca chiusi come nel gioco a 2, vale a dire che non si aprono mai i giochi perché non ha nessun senso: infatti non si deve aiutare nessuno e bisogna tenere nascoste le proprie intenzioni.
Poi quando uno dei tre prende il pozzone (quello da 18 carte), gli altri due diventano soci.
A questo punto le regole per i due associati sono le stesse del gioco a 4, con l’importante differenza che essendo dispari il numero dei giocatori, tra i due ci sarà un avversario in meno, pertanto una mano ogni tre vedrà un socio scartare all’altro socio.
Ecco allora che il socio sotto scarto (quello cha sta a sinistra della coppia) sarà colui che è votato alla presa del pozzo e anche alla successiva chiusura.
Questo perché l’altro socio (quello che sta a destra della coppia), dovrà in primis calare i giochi puliti che ha in mano (senza l’uso di pinelle), e in secondo luogo dovrà sempre raccogliere gli scarti per poi scartare proprio le pinelle che ha in mano a favore dell’altro socio, al fine di velocizzare la presa del pozzo o la chiusura finale.
Il Burraco a 3 conserva le regole generali del Burraco, compreso il fatto di poter scartare liberamente le pinelle e i jolly (in questo caso a favore del socio).